Termini e Condizioni per l'adesione al
Progetto Nazionale per la Salute Psicologica (PNSP)
Terminologia Utilizzata
- ISP: International Society of Psychology – Associazione non profit con sede legale a Roma che ha in gestione l’intero Progetto Psicocenter.
- PNSP: Progetto Nazionale per la Salute Psicologica
- MMG = Medico di Medicina Generale
- Cooperatori: persone fisiche e/o giuridiche aderenti al PNSP (es. medici, farmacie, ecc.)
- Psicocenter®Italia: nome utilizzato per denominare la rete di Professionisti distribuita su tutto il territorio italiano, operanti presso la loro (o altrui) sede professionale, selezionati e coordinati dalla ISP in linea con i principi e le regole associative.
- Professionista di Psicocenter®Italia: la/il professionista facente parte della rete professionale denominata Psicocenter®Italia operante in qualità di membro di quest’ultima.
- Professionisti: tutti i Professionisti di Psicocenter® e di Psicocenter®Italia.
- Psicologi di Psicocenter®: tutti gli psicologi facenti parte della rete di psicologi denominata Psicocenter®Italia.
- Utenti/Pazienti: tutte le persone che usufruiscono o hanno intenzione di usufruire dei servizi professionali forniti dai Professionisti di Psicocenter® e Psicocenter®Italia.
Art. 1
In linea con uno dei suoi scopi statutari fondamentali, quello di contribuire concretamente alla diffusione della Psicologia in Italia sia in termini di conoscenze che in termini di servizi, la International Society of Psychology avvia il Progetto Nazionale per la Salute Psicologica.
Possono aderire al Progetto Nazionale per la Salute Psicologica (PNSP) esclusivamente i Soci ISP regolarmente inseriti in Psicocenter®Italia.
L'attuazione dell'intero PNSP è inteso esclusivamente nei termini di sperimentazione a livello Nazionale, nella forma di libera, volontaria e sperimentale cooperazione fra i cooperanti, e non come forme di collaborazione lavorativa implicanti rapporti di lavoro subordinato o di qualsiasi altro genere tra le parti, o tra la ISP e la/il Professionista.
L'adesione al PNSP è subordinata allo svolgimento del Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie (fornito gratuitamente) e ai successivi approfondimenti (lezioni tematiche) rientranti nel Corso Avanzato sulla Psicologia delle Cure Primarie, forniti sempre gratuitamente e con tempistiche dipendenti dall'attuazione delle rispettive campagne quadrimestrali, e al superamento dei relativi test di verifica entro 4 settimane dal download).
LEGGERE CON ATTENZIONE !!! - Per prevenire il fenomeno delle false adesioni al PNSP al fine di ottenere solo i corsi gratuitamente, il Certificato di Formazione (Teorica e Pratica) sulla Psicologia delle Cure Primarie viene rilasciato solo dopo che il/la Professionista ha superato con successo, oltre che l'esame del Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie, anche di tutte le lezioni del Corso Avanzato sulla Psicologia delle Cure Primarie che vengono fornite singolarmente in corrispondenza delle relative campagne tematiche che vengono svolte con cadenza quadrimestrale; ciò significa che il Certificato di Formazione sulla Psicologia delle Cure Primarie potrà essere ottenuto solo dopo circa 3 anni dall'inserimento nel PNSP e solo se in quei tre anni il/la Professionista avrà inviato alla ISP i resoconti quadrimestrali sull'attività svolta in cooperazione col MMG, come specificato nel Regolamento pubblicato sul sito intpsy.org.
Per poter scaricare e seguire gratuitamente il Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie, il/la Professionista deve prima verificare la disponibilità di almeno uno dei MMG della zona di assegnazione a cooperare ai fini del PNSP, e inviare alla ISP i seguenti dati:
- Nome e cognome del MMG che ha dato la sua disponibilità
- Indirizzo dello Studio Medico del MMG
- Numero di telefono dello Studio medico
- Giorni e orari di apertura dello studio medico
- Numero di ore settimanali di attività del/della Professionista previste in cooperazione col MMG
Superato l'esame del Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie, la/il professionista deve stabilire almeno una cooperazione con un MMG entro 1 mese dal download del Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie. A tal fine, per poter accedere alle lezioni del corso avanzato, il/la Professionista dovrà comunicare alla ISP i seguenti dati del/dei MMG con cui ha stretto la cooperazione:
- Nome e cognome del MMG cooperante
- Indirizzo dello Studio Medico del MMG
- Numero di telefono dello Studio medico
- Giorni e orari di apertura dello studio medico
- Numero di ore settimanali di attività del/della Professionista stabilite di cooperazione col MMG
Il MMG cooperante non deve avere alcun grado di parentela con la/il Professionista.
Se il/la Professionista non dovesse riuscire a stabilire una cooperazione con un MMG o qualora la cooperazione con il MMG dovesse cessare, il/la Professionista è tenuto/a a comunicare alla ISP l'avvenuta cessazione del rapporto di cooperazione o la mancata cooperazione e a stabilirne una nuova con un altro MMG entro 15 giorni dalla cessazione del precedente rapporto di cooperazione o dalla scadenza dei termini sopra indicati. In caso contrario il Professionista non potrà partecipare alle campagne successive, non potrà avere accesso ai relativi corsi di approfondimento tematico, non avrà diritto ad alcuna certificazione e dovrà pagare per intero il Corso di Base scaricato e le lezioni sino ad allora scaricate.
Vista la natura sperimentale e volontaria della cooperazione con i MMG, il/la professionista gode della massima flessibiltà nella gestione dei tempi di attuazione della cooperazione. Tuttavia la/il Professionista è tenuta/o a partecipare obbligatoriamente alle raccolte dati (ogni 4 mesi) secondo quanto previsto dalla Programmazione PNSP pubblicata sul sito web www.psicologicureprimarie.it, pena l'esclusione dal Progetto e l'obbligo di pagare per intero i corsi scaricati.
Nell'arco dell'intera collaborazione la ISP si riserva il diritto di contattare il o i MMG con i quali il/la Professionista ha dichiarato di aver stabilito una cooperazione. Qualora tale verifica dovesse avere esito negativo, la/il Professionista sarà esclusa/o dal PNSP e non potrà ottenere il Certificato della International Society of Psychology se non tramite l'acquisto del corso o a discrezione della ISP.
La/il professionista è tenuta/o ad operare nei limiti delle competenze acquisite, ad indirizzare i pazienti presso altri professionisti qualora il problema del paziente richieda competenze non possedute e ad approfondire continuamente, anche con mezzi propri, le conoscenze necessarie ad operare in modo ottimale nell'ambito delle cure primarie.
Art. 2
Le attività di ricerca, individuazione e primo contatto con i cooperanti, nonché le attività di instaurazione, mantenimento e gestione del rapporto di cooperazione con gli stessi devono essere svolte, da ogni singolo/a Professionista di Psicocenter Italia, entro e non oltre i confini delle zone assegnate, in maniera del tutto autonoma ma seguendo le indicazioni e i suggerimenti forniti dalla ISP, utilizzando in modo appropriato gli strumenti e i servizi forniti dalla ISP, appositamente creati ai fini della buona riuscita del Progetto.
Nell'ambito del Progetto la ISP non svolge l'attività di ricerca e di primo contatto con i medici locali in cui opera ogni singola/o Professionista in tutta Italia; né, tanto meno, stringe accordi con enti, istituzioni o organizzazioni di categoria (medici) a livello Nazionale, ciò che comporterebbe un indefinito allungamento dei tempi di realizzazione del progetto e, concretamente, l'irrealizzabilità dello stesso. Ciò tuttavia, dipendentemente dall'esito dell'attuale PNSP, non esclude la possibilità di proporre, in futuro, accordi di collaborazione con tali enti.
La ISP si riserva il diritto di espellere il/la Professionista dal PNSP in caso del mancato rispetto del regolamento del PNSP, in caso di inadempienze o nelle condizioni previste dallo statuto e dai regolamenti associativi.
Art. 3
Il PNSP prevede anche una fase/componente di ricerca sugli effetti della Cooperazione tra Psicologi e medici di base secondo i modelli di cooperazione emersi nell'ambito della Psicologia delle Cure primarie.
Ai fini di tale attività di ricerca, la/il Professionista si impegna a raccogliere e a fornire alla ISP, nei limiti del possibile, i dati richiesti relativi all'attività svolta nell'ambito del PNSP tramite le modalità indicate nella sezione web dedicata. E' compito del/della Professionista informarsi sui dettagli e sullo stato della ricerca consultando periodicamente la sezione web dedicata. La partecipazione alle raccolte dati è obbligatoria, pena l'espulsione dal PNSP.
La definizione "Psicologo delle Cure Primarie" deriva dalla traduzione letterale della definizione "Primary Care Psychologist" utilizzata nella letteratura scientifica internazionale per indicare una figura professionale emergente che svolge servizi di Psicologia delle Cure Primarie (Primary Care Psychology) nell'ambito del setting specifico delle cure primarie, secondo le modalità specifiche di tale contesto.
Art. 4
Il Progetto Nazionale per la Salute Psicologica è finalizzato ad introdurre, in tutte le Provincie Italiane, la figura dello Psicologo attraverso l’instaurazione di rapporti di cooperazione con diverse figure professionali, istituzioni e organizzazioni.
Il Progetto è articolato in 3 Programmi che, si stima, verranno avviati in modo consecutivo a partire dal 2013 e che, in base ai risultati via via conseguiti e ad eccezione di possibili impedimenti di varia natura, saranno ulteriormente sviluppati e mantenuti attivi negli anni successivi.
I 3 Programmi che compongono il Progetto Nazionale per la Salute Psicologica sono i seguenti:
1 - Programma Nazionale per la Cooperazione tra Medici di Base e Psicologi
2 - Programma Nazionale per la Cooperazione tra Farmacie e Psicologi
3 - Programma Nazionale per la Cooperazione tra Scuole, Istituzioni e Psicologi
L’avvio dei tre programmi sarà consecutivo. I tre programmi del PNSP, la terminologia utilizzata per indicarli e la stessa struttura del PNSP può subire variazioni nel tempo, a seconda dei risultati progressivamente raggiunti e delle nuove eventuali opportunità, idee o esigenze che possono presentarsi, a totale discrezione del Consiglio Direttivo della ISP.
I dettagli sul PNSP e le precise modalità di attuazione dei singoli programmi e le eventuali variazioni, vengono pubblicati online sul sito www.i-s-p.org o su altri siti gestiti dall'associazione in sezioni web dedicate. E' compito del/della Professionista tenersi costantemente aggiornato visitando periodicamente le pagine web dedicate.
Art. 5
Per la buona riuscita del Programma,la ISP, che gestisce centralmente le attività della Rete Professionale di Psicocenter®Italia, svolgerà un continua attività di coordinamento e assistenza in ciascuna delle fasi di realizzazione dell’intero Progetto.
Per svolgere tale funzione di coordinazione e di supporto continuo, la ISP metterà a disposizione di ogni singolo/a professionista anche le seguenti risorse, mezzi e materiali:
- Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie (gratuito)
- Corso Avanzato sulla Psicologia delle Cure Primarie (gratuito) - In base ai tempi di attuazione ciclica delle relative Campagne.
- Guida di riferimento per le modalità di presentazione del progetto ai Medici di Medicina Generale.
- Pubblicizzazione dell’iniziativa attraverso tutti i canali di cui la ISP dispone e/o ai quali ha accesso.
- Servizi di segreteria online 24/7 e/o telefonica (negli orari di segreteria) per qualsiasi informazione di supporto eventualmente richiesta dai medici contattati, dagli Psicologi di Psicocenter Italia e dai pazienti.
Documentazioni da fornire al medico in sede di presentazione del Progetto, in particolare:
- Breve Presentazione ISP (scopi, contatti e attività, ricerca, presenza sul suolo nazionale) e della Rete Professionale Nazionale di Psicocenter Italia (da dare al medico)
- Breve Presentazione del Progetto Nazionale per la Salute Psicologica (da dare al medico).
- Versione italiana del Test di Autosomministrazione validato sul Benessere Psicologico Generale PGWBI (da dare al medico e sala d'attesa).
- Mini-Guida all’uso del Test PGWBI (da dare al medico).
- Manifesto del Progetto da affiggere nella sala d’attesa dello/degli studi medici
- Volantino informativo per i pazienti recante anche i contatti dello Psicologo (sala d'attesa).
- Approfondimenti periodici su temi vari (prevenzione, ansia, depressione, ecc.) recante anche i contatti dello Psicologo (sala d'attesa).
- Presentazione della Ricerca sullo Psicologo delle Cure Primarie (da dare al medico).
- Mini-Guida/elenco dei principali ambiti d’intervento dello Psicologo nel setting dello studio del medico di base.
Ove richiesto, assieme alla documentazione su elencata, lo Psicologo di Psicocenter Italia dovrà fornire al medico che vorrà appoggiare il PNSP anche una il proprio curriculum vitae, dando massimo spazio ed evidenza alle esperienze e alla formazione nell’ambito della psicologia.
Gli Psicologi di Psicocenter Italia dovranno fornire alla ISP i nomi, gli indirizzi ed eventuali altri dati dei cooperanti con i quali hanno stretto il rapporto di cooperazione.
Art. 6
Il/la Professionista può recedere dall'adesione al PNSP e/o dai rapporti di cooperazione stabiliti con i cooperanti liberamente e in qualunque momento, a patto che ne dia preavviso alla ISP almeno 30 giorni prima della cessazione della cooperazione, al fine di non creare disagio ai cooperanti e all'utenza e ai fini di non compromettere l'immagine della ISP e dello stesso PNSP.
In tal caso, ai fini del mantenimento e della buona riuscita del PNSP, la ISP potrà assegnare la zona dello Psicologo rinunciatario ad un altro/a Professionista richiedente e operante nello stesso distretto, attraverso il suo preventivo inserimento in Psicocenter Italia, nella stessa zona di assegnazione.
La ISP inoltre si riserva il diritto di spostare, togliere e/o inserire altri Professionisti nella stessa zona di assegnazione di un/una Professionista già inserita nel caso in cui quest'ultimo, per qualunque ragione, non avesse stabilito nessuna cooperazione con i MMG della zona assegnata a distanza di 15 giorni dal superamento dell'esame online del Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie o dalla conclusione dell'ultima cooperazione, per ragioni legate alla realizzazione del PNSP o per altre ragioni a totale discrezione del Consiglio Direttivo della ISP.
Tutti i professionisti inseriti nel PNSP sono inoltre obbligati a inviare i dati dei medici cooperanti al momento dell'accettazione della cooperazione da parte di questi ultimi.
Art. 7
Per prevenire il fenomeno delle finte adesioni al PNSP per svolgere gratuitamente il Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie e/o i successivi approfondimenti, altrimenti disponibili alle tariffe indicate, il/la Professionista inserito/a nel PNSP che, dopo aver svolto gratuitamente il Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie e che, a distanza di 15 giorni dal download del Corso di Base sulla Psicologia delle Cure Primarie, non abbia avviato neanche una cooperazione con uno dei MMG della zona d'assegnazione, è sospeso/a dal PNSP e non può svolgere le lezioni relative alle campagne PNSP in corso, sino a quando non avrà stretto una cooperazione con un MMG.
Art. 8
Il Programma Nazionale per la Cooperazione tra Medici di Medicina Generale e Psicologi è stato concepito come strumento concreto finalizzato a facilitare il raggiungimento dei seguenti principali obiettivi (non in ordine di importanza):
- Facilitare l’accesso ai servizi di Psicologia alla grande utenza – Grazie all’introduzione sperimentale, a livello Nazionale, dello Psicologo di Zona (e, a livello di sperimentazione, dello Psicologo delle Cure Primarie) per mezzo dell’instaurazione di un rapporto di cooperazione con i Medici di base locali, la grande utenza afferente agli studi di questi ultimi potrà entrare in contatto diretto con la figura dello Psicologo, con grande facilità e senza i tradizionali ostacoli.
- Aumentare il contatto, la conoscenza e la familiarità della grande utenza con i temi e i sistemi d’intervento (servizi) offerti oggi dalla Psicologia, per il trattamento e la prevenzione di condizioni di disagio psichico molto diffuse e assai frequentemente riscontrabili in buona parte dei pazienti che afferiscono allo studio del medico di base, normalmente trascurate o non riconosciute tempestivamente dai medici operanti in tale ambito.
- Stimolare l’incontro tra domanda e offerta dei Servizi di Psicologia. Uno degli obiettivi fondamentali del Progetto Nazionale per la Salute Psicologica è quello di fungere da volano di crescita della domanda dei servizi di psicologia in tutta Italia, attraverso una paziente e capillare opera di familiarizzazione della grande utenza afferente agli studi dei medici di base all’uso dei servizi di Psicologia oggi disponibili e pesantemente sottoutilizzati (a danno della salute della popolazione, della spesa sanitaria pubblica, del carico di lavoro del medico di base, dei tempi medi d’attesa e del settore della Psicologia).
- Aumentare la conoscenza dei medici di base relativamente all’effettiva utilità dei servizi di psicologia nell’ambito delle cure primarie e fuori, così come ampiamente dimostrato dalla ricerca scientifica. Per la buona riuscita del Programma infatti è indispensabile informare i medici circa i vantaggi derivanti da una tale cooperazione.
- Diffondere in tutto il territorio Italiano, tra la popolazione generale e tra i medici di base, il Modello dello “Psicologo delle Cure Primarie”, già conosciuto e sperimentato in altri paesi, nella prospettiva di incoraggiare e promuovere l’introduzione di tale figura nel sistema sanitario pubblico, a vantaggio dell’intera collettività, sia in termini di salute che in termini economici.
- Aumentare il livello di Benessere Psicologico della popolazione generale che afferisce ai servizi del Medico di base e Prevenire l’insorgenza di stati di disagio psicologico in diverse condizioni mediche acute o croniche, con interventi tempestivi in loco.
- Fornire agli Psicologi di Psicocenter®Italia una rara opportunità di “formazione sul campo” (e teorica) nel setting specifico delle cure primarie, presso lo studio del medico di base.
- Svolgere una ricerca a livello Nazionale suglle caratteristiche, effetti ed efficacia della cooperazione tra medici di base e psicologi, secondo modelli di cooperazione ispirati a quelli proposti nell'ambito della Psicologia delle Cure Primarie (Primary Care Psychology).
Art. 9
Riguardo all'assegnazione delle zone in cui svolgere le attività previste dal PNSP fa fede quanto specificato nei Termini e Condizioni stabilite per l'inserimento in Psicocenter Italia.
Art. 10
Ai fini della miglior realizzazione dei Progetti Associativi la ISP si riserva di cambiare le presenti condizioni in qualsiasi momento e senza alcun dovere di preavviso o avviso. Resta pieno diritto dell'iscritto al PNSP di recedere dal contratto qualora non volesse accettare le eventuali modifiche.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
(ai sensi dell’articolo 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196)
Il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), sancisce che “chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano” e individua una serie di garanzie e principi per assicurare il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, la riservatezza, l’identità personale e il diritto alla protezione dei dati.
Ai sensi dell’art. 13 del predetto D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 si forniscono le seguenti informazioni:
1) Finalità del trattamento
I Suoi dati personali raccolti in funzione della Sua qualità di Utente dei servizi e delle attività svolte dalla ISP, sono trattati esclusivamente per le finalità previste da norme di Legge o di Regolamento, nell’ambito dell’ordinaria gestione e erogazione dei servizi forniti.
2) Modalità del trattamento
I dati sono trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza, pertinenza e non eccedenza rispetto alle finalità di raccolta e di successivo trattamento.
I dati sono trattati esclusivamente da soggetti incaricati del trattamento, anche mediante l’utilizzo di strumenti automatizzati idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi.
3) Natura del trattamento
I servizi on line sono accessibili previo conferimento facoltativo o obbligatorio dei dati. Qualora sia previsto il conferimento obbligatorio, l’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti impedisce l’accesso al servizio e comporta conseguentemente l’impossibilità da parte degli interessati di usufruire dei servizi on line offerti.
4) Comunicazione e diffusione dei dati
I dati personali possono essere comunicati ad altri soggetti pubblici e privati e possono essere diffusi, con esclusione dei dati idonei a rivelare lo stato di salute, quando tali trattamenti siano previsti da disposizioni di legge, di regolamento o da accordi.
5) Titolare e Responsabile del trattamento
Il Titolare del trattamento è l'associazione denominata "International Society of Psychology". Responsabile del Trattamento è il Presidente dell'associazione.
6) Diritti dell’interessato
Gli utenti in qualità di interessati del trattamento, possono esercitare i diritti elencati nell’art. 7 del D. Lgs. 196/2003 di seguito riportato integralmente:
Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
1. L'Utente ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2.L'Utente ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi
dell'articolo 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che
possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di
responsabili o incaricati.
3. L'Utente ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge,
compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono
stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per
quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il
caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente
sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L'Utente ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo
della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita
diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.